Salve..

Se davvero avete voglia di sentire questa storia, magari vorrete sapere prima di tutto dove sono nato e come è stata la mia infanzia schifa e che cosa facevano i miei genitori e compagnia bella prima che arrivassi io, e tutte quelle baggianate alla David Copperfield, ma a me non mi va proprio di parlarne. Primo quella roba mi secca, e secondo, ai miei genitori gli verrebbero un paio di infarti per uno se dicessi qualcosa di troppo personale sul loro conto. Sono tremendamente suscettibili su queste cose, soprattutto mio padre. Carini e tutto quanto - chi lo nega - ma anche maledettamente suscettibili. D'altronde, non ho nessuna voglia di mettermi a raccontare la mia dannata autobiografia e compagnia bella. Vi racconterò soltanto le cose da matti che mi sono capitate verso Natale, prima di ridurmi così a terra da dovermene venire qui a grattarmi la pancia.

20 dicembre 2006

Tears in Heaven

Eric Clapton, davvero favolosa..
Non ho mai ascoltato Eric Clapton. Non ho mai ascoltato nessun grande della Musica, solo i Queen. Ascoltati un cd dei Led Zeppelin, ma finì li. Non mi paice ascoltare i Grandi perchè..sono grandi. E' comodo ascoltare i grandi quando sono già grandi. E poi, mi piace avere un certo rapporto con chi ascolto. Un rapporto personale. Non posso avere un rapporto personale con qualucuno che conosco e che tutti conoscono e che tutti ascoltano e che tutti venerano. Non mi piace. Odio quel tipo di gente che venera i propri miti e insulta chi non li venera. E questo mi ha portato a non ascoltare certa gente. Eric Clapton è tra questi. Un giorno, proprio seduto su questa sedia, con mia madre che guardava la tv, ho sentito questa canzone, mi sono fermato, semore guardando lo schermo, e ho ascoltato la sua storia, la storia di suo figlio. Mi ha colpito la storia, e sentendo questa canzone, mi è rimasta in testa per un po'. E' triste, e te l'ho riportata qua. Leggila, prova a capire con quali sentimenti è stata scritta, e quali sentimenti suscita.
Ecco a voi, ladies and gentleman, Tears in Heaven
Would you know my name
if I saw you in heaven ?
Would you feel the same
if I saw you in heaven ?
I must be strong and carry on.
'Cause I know I don't belong here in heaven.
Would you hold my hand
If I saw you in heaven ?
I'll find my way through night and day.
'Cause I know I just can't stay here in heaven.
Time can bring you down

time can bend your knees.
Time can break your heart

have you begging please.

Begging please...

Beyond the door there's peace I'm sure.
And I know there'll be no more tears in heaven.
Would you know my name
if I saw you in heaven ?
Would you feel the same
if I saw you in heaven ?
I must be strong and carry on.
'Cause I know I don't belong here in heaven

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Scrubs

Dtt. Cox: (Durante un silenzio imbarazzante dovuto a una gaffe di J.D.) Questo momento è così bello che ci farei sesso. J.D.: Io non credo nel destino, molto dipende da noi e ad ogni azione corrisponde una reazione, dopotutto, anche l’evento più insignificante come il battito d’ali di una farfalla può cambiare ogni cosa, a volte in meglio, anche se all’inizio non sembra. Ma con tanta parte della vita affidata al caso non puoi fare a meno di chiederti: ”E se fosse andata in un altro modo?" Inserviente: Ti dirò una cosa che mi disse mia nonna quando ero un bambino, anche se allora pensavo fosse mia madre, mi disse: " tempo speso a desiderare è tempo perso". Ed è morta poco tempo dopo.. e mia sorella che in realtà era mia madre non l'ha mai accettato.. nemmeno il mio papà-fratello.. che domande sono se vuoi essere diverso sii diverso! Dtt. Cox: Ci sono talmente tanti modi in cui potrei risponderti: Mai, neanche tra un milione di anni, assolutamente no, scordatelo, toglitelo dalla testa, niente, negativo, mmhm, naa, noo e naturalmente quello che preferisco in assoluto. L'uomo che cade nel burrone: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOoooooooooooooooo......PAF! Inserviente: Sembri infelice, mi piace. [Rivolto a JD] J.D.: So di essere seccante ma penso di aver imparato a dialogare coi pazienti. E' per questo che sono diventato medico, giusto? Giusto? Giusto? Dr Cox: Ho sentito solo "So di essere seccante" poi... brusio indistinto.

Google

Ecco tutto..

Ecco tutto quello che sono disposto a raccontarvi. Probabilmente potrei dirvi quello che feci quando andai a casa, e come mi sono ammalato e via discorrendo, e a che scuola dovrei andare in autunno quando sarò uscito di qui, ma non ne ho voglia, sul serio. Ora come ora queste cose non mi interessano molto.

Un sacco di gente, soprattutto questo psicanalista che c'è qui, continuano a domandarmi se quando tornerò a scuola a settembre mi metterò a studiare. E' una domanda così stupida, secondo me. Voglio dire, come fate a sapere quello che farete finchè non lo fate? La risposta è che non lo sapete. Credo di si, ma come come faccio a saperlo? Giuro che è una domanda stupida.

(....)

(....) Se proprio volete saperlo non so che cosa ne penso. Mi dispiace di averla raccontata a tanta gente. Io, suppergiù so soltanto che sento un po' la mancanza di tutti quelli di cui ho parlato. Perfino del vecchio Stardlater e del vecchio Ackley, per esempio. Credo di sentire la mancanza perfino del maledetto Maurice. E' buffo. Non raccontate mai niente a nessuno. Se lo fate, finisce che sentite la mancanza di tutti.